Ex Convento
Di Santa Chiara
LA STORIA DELL’EX CONVENTO DI SANTA CHIARA
Un luogo di memoria, cultura e rinascita nel cuore di Brindisi
Nel cuore del centro storico di Brindisi, a pochi passi dalla maestosa Piazza Duomo, sorge un edificio che ha attraversato secoli di storia e trasformazioni: l’ex Convento di Santa Chiara. Oggi sede della Biblioteca del Vicolo, questo antico complesso è un esempio virtuoso di come gli spazi del passato possano tornare a vivere e servire la comunità, riscrivendo la propria funzione senza cancellare la propria identità.
Le origini: fede e clausura
Il convento venne fondato nella seconda metà del XVI secolo per volere dell’arcivescovo Bernardino de Figueroa. Destinato inizialmente alle monache cappuccine, fu un luogo di clausura e spiritualità. Le religiose vissero tra le sue mura fino ai primi decenni del Seicento, quando si trasferirono nel monastero
di Santa Maria degli Angeli (1619-1622). Il convento rimase dunque in parte svuotato della sua funzione originale, aprendo la strada a nuove destinazioni d’uso.
Un luogo per l’educazione femminile
Nel corso del XVIII secolo, sotto l’impulso dell’arcivescovo Annibale De Leo, l’ex convento assunse una nuova funzione sociale: fu trasformato in orfanotrofio femminile. Non solo un rifugio, ma anche un centro educativo e professionale. Il De Leo, attento ai temi dell’istruzione e del lavoro, avviò un progetto di formazione artigianale: furono acquistati telai e filatoi per insegnare alle giovani orfane l’arte della tessitura e del filato, aprendo loro la strada verso un’autonomia economica.
Dal conflitto alla ricostruzione
Nel corso del Novecento, l’ex convento visse altre trasformazioni. Durante la Seconda Guerra Mondiale, fu occupato dalle truppe tedesche, che ne fecero un punto di appoggio strategico. Al termine del conflitto, l’edificio divenne sede di istituzioni assistenziali: ospitò la Congregazione di Carità e più avanti un centro sociale destinato a contrastare l’emarginazione giovanile.
Il recupero e la rinascita
Dopo anni di abbandono e usi frammentari, l’ex Convento di Santa Chiara è stato oggetto di importanti interventi di restauro finanziati con fondi pubblici. Il progetto ha puntato a conservare l’impianto architettonico originario, migliorare la sicurezza strutturale e rendere gli ambienti pienamente accessibili alla cittadinanza. Il restauro ha restituito a Brindisi uno spazio prezioso, ricco di memoria e potenziale.
YEAHJASI BRINDISI SPAZIO MUSICA - SANTA SPAZIO CULTURALE
Yeahjasi Brindisi APS è l’ente gestore dell’ex convento di Santa Chiara dal 2020, grazie alla vincita del bando “Luoghi Comuni” un avviso pubblico promosso dalla Regione Puglia con ARTI, atto a valorizzare e promuovere iniziative per l’apertura e la fruizione di spazi pubblici inutilizzati o sottoutilizzati. Tramite questo bando, l’associazione nel corso degli anni, ha restituito una nuova identità alla struttura, creando processi di innovazione culturale, attraverso la promozione di iniziative di carattere musicale,artistico, ricreativo e che lega la città attraverso il progetto e la rete del comune di Brindisi “Case di Quartiere”. Ora il Santa Spazio Culturale è un luogo dinamico e attivo, che vede ogni giorno lo spazio vivo e dinamico un punto importante nel cuore della città di Brindisi che lega qualsiasi fascia di età.
Oggi: la Biblioteca del Vicolo
Oggi, grazie all’iniziativa civica e alla partecipazione dei cittadini, il convento ospita la Biblioteca del Vicolo: un centro culturale aperto, vivo e partecipato, dove i libri circolano grazie a chi li dona e li prende in prestito, dove si organizzano eventi, laboratori, letture e incontri. È una biblioteca che non conserva soltanto, ma che attiva relazioni, stimola curiosità, e costruisce connessioni culturali tra le persone. Un luogo che unisce passato e futuro nel segno della condivisione.







